Anche la città di Bronte fa argine il Coronavirus. Efficienti le forze dell’ordine, il paese è continuamente pattugliato.
Di notte scatta la sanificazione per pulire l’asfalto dove il virus riesce a resistere per 9 ore. Anche la cittadinanza si comporta in maniera ordinata perché, salvo qualche giovane sprovveduto che sicuramente non ha realizzato la gravità del problema, tutti stanno restando a casa ed escono solo nei casi di necessità. Pochi, a dire il vero, sono i brontesi che, fuori di casa, rispettano le norme stabilite: mascherina e guanti indossati e distanza di sicurezza. Mascherine, purtroppo, difficilmente reperibili dal momento che le scorte sono limitate e ormai quasi esaurite.
Ma a Bronte, così come in altre zone d’Italia, qualche sarta si sta adoperando per cucire gratis mascherine anti goccia da donare a chi ne ha di bisogno. Grande sensibilità e lodevole gesto contro la speculazione venutasi a creare in questi giorni.