Esce il primo disco della piccola orchestra di folk siciliano ‘Angelo Daddelli & i Picciotti’ (800A Records) dal titolo omonimo:
otto brani – tra inediti e canti della tradizione popolare siciliana – che vogliono restituire l’essenza dell’identità siciliana. I brani ruotano intorno ai temi dell’amore, del lavoro, della sofferenza, della satira, dei doppi sensi sui rapporti di coppia, dei canti fanciulleschi che fanno da contorno ad una provocazione che il gruppo vuole lanciare: ‘Si Resti Arrinesci’ (se resti, riesci).
L’album sarà accompagnato dal singolo e dal videoclip di ‘Ti ti tii’ “Ci hanno insegnato a vivere l’emigrazione forzata dalla nostra terra (con conseguente suo spopolamento e impoverimento) come un destino ineluttabile e a tollerarla come un male normalizzato – spiega Angelo Daddelli, fondatore del gruppo – Ma così non è, vogliamo accendere una luce per evidenziare questo fenomeno drammatico e che molti fanno finta di non vedere, in primis gli attori della nostra politica siciliana.
Questo riflettore lo si vuole accendere tramite il movimento ‘Si Resti Arrinesci’ che prende il nome di un modo di dire consolatorio per chi parte per trovare fortuna fuori dalla Sicilia: ‘Cu nesci arrinesci’ (chi esce, riesce). Uno degli obiettivi di questo nostro lavoro, dunque, è cercare di infondere il più possibile autostima ai siciliani e spronarli a migliorarsi e tenere alta l’attenzione di chi governa questa terra straordinaria”.
Clicca qui per vedere il video di “Comu si Beddra”.