Mentre il Governo nazionale valuta tutti gli strumenti necessari per la sopravvivenza di professionisti e artigiani – un decreto è atteso per i prossimi giorni, – dalle province si leva la voce univoca di alcuni consiglieri comunali che a Paternò e Bronte chiedono di sospendere i tributi locali.
“L’attuale momento di emergenza ci chiede buonsenso e responsabilità – scrivo i rappresentanti di Diventerà Bellissima Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti. “Ciò vale anche per le istituzioni politiche che hanno il dovere di non ignorare il grido d’allarme di queste ore da parte di imprenditori, esercenti e fasce più deboli di cittadini. Per questo, chiediamo al sindaco di Paternò di intervenire con urgenza, valutando la proposta di sospendere momentaneamente l’iscrizione al ruolo dei tributi locali a carico di coloro i quali hanno una attività commerciale, assieme al possibile rinvio del pagamento delle bollette dei rifiuti e dell’acquedotto, fatte salvo quelle che rischiano eventuale prescrizione.
Analoga richiesta è stata avanzata a Bronte dal consigliere di Forza Italia Carlo Castiglione: “Stamattina – scrive l’esponente azzurro brontese – ho inoltrato all’amministrazione comunale un atto di indirizzo circa una proposta di sospensione dei tributi locali per le attività produttive e commerciali del nostro paese. Credo che la questione vada affrontata in maniera seria, veloce, fattiva e coesa: abbiamo il dovere di studiare una soluzione che possa venire incontro ai cittadini che oggi hanno difficoltà a mandare avanti la propria attività”.