Sette pattuglie della polizia municipale di Catania, dal primo pomeriggio di ieri, hanno operato in tutto il territorio comunale, con il coordinamento dalla Centrale operativa del comandante Stefano Sorbino, per verificare se alla luce del nuovo decreto della presidenza del Consiglio dei ministri siano state effettivamente sospese le attività di scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati.
La violazione del divieto comporta la sospensione dell’attività.
Chiusi devono rimanere anche centri benessere e palestre.
I controlli riguardano anche bar e ristoranti che possono proseguire l’attività con l’obbligo, a carico dei gestori, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Il tema dei controlli per l’attuazione delle nuove disposizioni sarà oggetto di una specifica riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata per martedì dal prefetto, a cui parteciperà anche il sindaco Salvo Pogliese.