Prosegue l’attività dei Dispositivi presidiari interforze dirette al ripristino della piena legalità a Catania, secondo le direttive emanate dal Prefetto Claudio Sammartino in sede di Cosp in Prefettura, così come disposte con ordinanza del Questore di Catania Mario Della Cioppa.
Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, si sono affiancati i militari dei Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale che hanno distintamente presidiato le aree sottese dal Corso Italia, tra la piazza Verga e la via Martino Cilestri , e di piazza Europa, tra la via Martino Cilestri e la medesima piazza.
Lo scopo del servizio è stato, ancora una volta, indurre al rispetto delle basilari regole di legalità che, purtroppo, troppo spesso vengono prepotentemente ignorate da automobilisti sprezzanti di ogni altrui diritto: parcheggi in doppia o tripla fila, sui marciapiedi, in corrispondenza di strisce pedonali o accessi per disabili rappresentano la spregiudicatezza di comportamenti che configurano, nel loro complesso, una sfida alla qualità della vita e all’ordinato vivere civile.
Nell’arco del servizio, sono state contestate ben 74 infrazioni al Codice della strada, delle quali 59 per l’irregolare sosta dei veicoli e non sono mancati 3 veicoli sequestrati per la mancata copertura assicurativa, altra iattura che non solo colpisce chi dovesse avere la sfortuna d’incontrare questi vere “mine vaganti”, ma che rappresenta un’importante voce dei “costi sociali” che tale necessità – obbligatoria per legge, ma “liberatoria” nei suoi effetti civili, in caso di sinistro – comporta.
Attesi i risultati conseguiti, analoghi servizi verranno predisposti con cadenza sempre più stretta, fino al pieno raggiungimento dell’obiettivo.
Anche sul fronte del contrasto ai posteggiatori abusivi, l’azione non accenna a diminuire, anzi. Proprio la “sistemizzazione” dei controlli a questi soggetti ha prodotto un positivo riscontro e un’efficace trasmissione del messaggio di rientro nei canoni di legalità di quanti fino ad oggi, con il connivente contributo di alcuni automobilisti smaccatamente incuranti, hanno pensato di poter esercitare un potere illegittimo e illegale sul suolo pubblico.
Grazie all’intervento delle Volanti, infatti, sono sanzionati in Piazza Giovanni Verga e in viale Alcide de Gasperi due guardiamacchine, verbalizzati ai sensi dell’art 7 comma 15 bis C.d.S., con il contestuale sequestro delle somme illecitamente guadagnate, pari ad euro 51,95.
In Piazza Mancini Battaglia, un altro parcheggiatore, A.I. cittadino dello Zimbawe, ha voluto “accorciare i tempi” procurandosi, durante il controllo degli uomini della Volante, una denuncia per i reati di resistenza a P.U. e rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità personale. Ai poliziotti che gli hanno chiesto i documenti, infatti, l’uomo ha risposto con reticenza, opponendo un’energica resistenza fisica al controllo. Condotto in Questura e indagato, anch’egli è stato sanzionato amministrativamente per l’illecita attività.
