La profezia di Mancuso non si è avverata. Ma con ogni probabilità, non si è avverata perché era già divenuta un segreto di Pulcinella e l’ex sindaco non aveva fatto altro che renderla nota.
Parliamo del nome del nome del vincitore del concorso a tempo determinato per l’incarico di comandante della Polizia municipale di Adrano.
Con un colpo di teatro, l’ex sindaco Fabio Mancuso davanti alle telecamere della tv locale TVA
aveva anticipato che si sarebbe trattato di un pensionato. Poi, chiusa l’intervista, aveva scritto su una busta chiusa il nome del e il cognome del vincitore: “Apriremo la busta il giorno del concorso – aveva commentato l’esponente politico – per far vedere quanto sia risibile questo atteggiamento”. Sui social c’è stato chi ha anche dato indicazioni precise sull’identità del vincitore. Ebbene, quel nome non è tra quelli che hanno presentato la domanda di partecipazione. I termini per la presentazione delle istanze sono scaduti lunedì scorso. Sono stati in 4 a presentare la domanda, tra di loro alcuni esponenti delle forze dell’ordine in pensione. E’ probabile, però, che la selezione per il “comandante a tempo” venga annullata per fare spazio al concorso pubblico per lo stesso profilo professionale ma, stavolta, a tempo indeterminato.
“Il procedimento per il concorso pubblico è partito – spiega al Corriere Etneo il vice sindaco Giuseppe Currao – e ora dobbiamo decidere se fermare l’uno o fermare l’altro”.
Per evitare la sovrapposizione del contrattista a tempo determinato che dovrà cedere il passo al contrattista a tempo indeterminato, l’amministrazione valuta con attenzione l’ipotesi di cancellare una delle due prove concorsuali (probabilmente la prima selezione).
Non si capisce, però, per quale ragione la giunta D’Agate abbia avviato due procedure diverse per lo stesso profilo professionale.
Resta il fatto della profezia non realizzata per colpa di chi ha scombinato i piani. Mancuso era andato anche oltre, spiegando di sapere anche il nome del vincitore del prossimo concorso per il ruolo di avvocato del Comune: “Se volete, anche lì posso scrivere il nome di chi vincerà”.