S. M. di Licodia, Comune ordina quarantena a 30enne proveniente da Codogno. L’assessore: “Cittadini stiano tranquilli”

Un 30enne di Santa Maria di Licodia è in quarantena dopo essere tornato – giovedì scorso – da Codogno, il comune lodigiano dove vive e lavora. Giovedì, vale la pena sottolineare, non si aveva ancora alcuna notizia sui focolai registrati in alcuni paesi della provincia lombarda.

La decisione è stata presa dal sindaco del comune catanese – Totò Mastroianni – una volta saputo della presenza dell’uomo nel territorio licodiese.

Il 30enne sta bene e non presenta alcun sintomo. A partire da oggi dovrà osservare per 14 giorni il periodo di quarantena stabilito in via precauzionale dal sindaco di Santa Maria di Licodia. Messi in quarantena anche i familiari con i quali in questi giorni è stato in contatto.

“L’ho sentito al telefono stamattina – spiega l’assessore all’Igiene e Sanità di S. Maria di Licodia, Gabriele Gurgone – e mi ha detto di godere di un ottimo stato di salute. Per quel che ci riguarda ci siamo subito messi in contatto con il Ministero, con l’assessorato regionale e con l’Asp. Le disposizioni dicono che l’uomo non è sottoponibile a tampone, non avendo alcun sintomo”.

L’amministratore licodiese tiene a sottolineare il carattere del tutto precauzionale del provvedimento adottato. “L’amministrazione – osserva l’ass. Gurgone – vuole tranquillizzare la cittadinanza perché non c’è alcun caso conclamato di Coronavirus nel territorio di S. M. di Licodia.

Ci è parso doveroso prendere questo provvedimento una volta appreso del trasferimento di questo cittadino dal nord alla nostra cittadina”.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.