In occasione del Giorno del Ricordo l’associazione Muoviti Paternò, assieme a Diventerà Bellissima Giovani, si è riunita in via 10 Febbraio a Paternò per commemorare i martiri delle foibe e l’esilio delle popolazioni italiane di Istria, Fiume e Dalmazia.
“Abbiamo deciso di riunirci oggi e di lasciare questo luogo un tricolore italiano per celebrare il giorno del ricordo – afferma Letizia Padalino, neo coordinatrice dell’associazione – una solennità civile e nazionale italiana istituita 16 anni fa con una legge che ha l’obiettivo di conservare e rinnovare la memoria delle tragedie e delle sofferenze degli Italiani d’Istria, Dalmazia, Venezia Giulia, che furono massacrati e costretti ad abbandonare le proprie case sotto l’occupazione dei comunisti iugoslavi.
Il regime di Tito uccise più di 15 mila italiani gettandoli nelle foibe, altri 300 mila italiani furono costretti ad abbandonare in fretta le loro città, le loro case e tutti i loro averi, per scampare ai massacri.”
“Oggi più che mai – spiega Elena Toscano – è importante ricordare questa pagina di storia, negata e tenuta nascosta per troppi anni. Oggi più che mai è importante far conoscere alle nuove generazioni gli orrori che i nostri fratelli italiani, che vivevano in quei territori, furono costretti a subire, senza nessuna colpa, per il solo fatto di essere italiani.
“Dispiace constatare anche quest’anno, – osservano i giovani delle due associazioni – che l’amministrazione comunale si sia limitata a un post su facebook nel profilo personale del sindaco in occasione di questa ricorrenza. Ci aspettiamo l’anno prossimo un coinvolgimento maggiore della città e una celebrazione ufficiale del Giorno del Ricordo, dato che riteniamo doverosa la partecipazione delle istituzioni cittadine a questa ricorrenza che, ricordiamo, è stata istituita da una legge dello Stato.”