Con la legge 30 marzo 2004 n. 92 la Repubblica italiana ha istituito per il giorno 10 febbraio di ogni anno il Giorno del ricordo, solennità civile con la quale si vuole rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Nell’ambito di una serie di iniziative dedicate alla citata giornata, presso il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Catania, è stata organizzata una cerimonia nel corso della quale il Prefetto Claudio Sammartino ha consegnato ai parenti del Brigadiere della Guardia di Finanza Francesco Montegno, deportato nel 1945 nei pressi di Fiume e scomparso, la medaglia commemorativa per il triste sacrificio.
Il distintivo ricordo è stato consegnato alle figlie del Finanziare: Elisabetta (cl. 1928), Edda (cl. 1930) e Franca Anita (cl. 1940) nonché ai nipoti Francesco e Giuseppe Catalano.
Il Brigadiere Francesco Montegno, all’epoca, prestava servizio presso il Distaccamento della Guardia di Finanza di Matteria nella penisola istriana.