Paternò, il vice sindaco Mannino entra in Fratelli d’Italia: inserito nel coordinamento provinciale

Mannino

Il vice sindaco di Paternò Ignazio Mannino, detto Ezio, entra ufficialmente in Fratelli d’Italia.

Il suo nome è stato inserito nel nuovo coordinamento provinciale. Da parte sua nessuna dichiarazione ufficiale sulla nuova adesione. Da mesi ormai il vice sindaco Mannino ha scelto il basso profilo: pochissime dichiarazioni pubbliche e lavoro sottotraccia, come piace al sindaco Naso.

E’ stato l’ex ‘gemello diverso’ Vito Rau a rendere nota la cosa con un post sui social: “Nella qualità di componente del Coordinamento regionale di Fratelli d’Italia, do con molto piacere il benvenuto a due new entry paternesi: Ignazio Mannino e Salvatore Papa”.

Nel partito della Meloni Mannino era rimasto per mesi in lista d’attesa in attesa che scattasse il semaforo verde. Fino a qualche mese fa tutti avrebbero scommesso sull’approdo leghista del vice-Naso. Una serie di memorabili scatti fotografici durante il tour siciliano di Salvini – Matteo e Ignazio erano stati ritratti insieme davanti a un ‘arrusti e mangia’ – sembravano confermare l’approdo finale. Era tutto fumo, invece.

Nel destino di Mannino c’è la coabitazione con Vito Rau con il quale – anni fa – diede vita a ‘Paternò On’, una lista ‘acchiappavoti’ rivelatasi decisiva per la vittoria finale di Nino Naso. E’ interessante sapere che decisione assumeranno e dove andranno adesso i due consiglieri comunali di riferimento di Mannino.

L’ingresso di Mannino in Fratelli d’Italia sancisce definitivamente lo strabismo del partito della Meloni a Paternò: nella maggioranza con Naso c’è il vice sindaco, fresco di nomina nel coordinamento provinciale; fuori dalla maggioranza, dopo le roboanti dimissioni, l’ex assessore Vito Rau componente del direttivo regionale. Un altro assessore di Fratelli d’Italia fa parte della squadra del sindaco: è l’avv. Rosanna Natoli. E meno male che, come spesso sottolinea il primo cittadino, si tratta di una giunta civica.
Mannino veste la bandiera di Fratelli d’Italia in quota Salvo Pogliese.

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