Sanità, Asp Catania avvia ricognizione per il personale da stabilizzare: si punta ad azzerare il precariato

L’Asp di Catania ha avviato la procedura per la ricognizione del personale in possesso dei requisiti per la stabilizzazione. Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asp Maurizio Lanza che punta alla cessazione del precariato esistente nella sanità pubblica.

“È un provvedimento atteso che, nella cornice normativa nazionale, evidenzia la grande e tempestiva attenzione dell’assessorato regionale alla Salute grazie al quale le Aziende sanitarie – ha detto Lanza- sono state messe nelle condizioni di operare con celerità attivando gli iter di stabilizzazione previsti”.
La procedura si rivolge ai titolari di incarico di lavoro a tempo determinato e di contratto di lavoro flessibile, in servizio presso l’Asp di Catania dopo il 28.08.2015, al fine di verificare se e di quali requisiti siano in possesso per essere ammessi alle procedure di stabilizzazione così come individuate dalla Legge n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) e dalle direttive dell’assessorato regionale alla Salute.

“La sanità siciliana sta vivendo un grande momento di programmazione e di fermento – ha proseguito Lanza – Siamo al crocevia di molti percorsi attivati, i nuovi Atti aziendali, le nuove dotazioni organiche, le stabilizzazioni e i concorsi, l’implementazione della rete ospedaliera e tutto quello che è in cantiere in Assessorato, che una volta messi a regime consentiranno alla nostra sanità di essere più competitiva, innovativa, sicura e efficiente nel servizio ai cittadini”.

Rispetto ai procedimenti di stabilizzazione già avviati, le nuove procedure sono rivolte alle stesse categorie di soggetti già destinatari dei benefici (personale medico, tecnico-professionale e infermieristico, dirigenziale e non, del Servizio sanitario nazionale) che, in virtù dell’applicazione della Legge di Bilancio 2020, hanno maturato i requisiti richiesti dalla normativa alla nuova data del 31.12.2019.

“Ultimata la ricognizione – ha evidenziato Santo Messina, direttore dell’UOC Risorse Umane- provvederemo in tempi celeri alla stabilizzazione del personale.” Inoltre, il restante personale dirigenziale e non dirigenziale, precedentemente escluso dalla stabilizzazione, è adesso ammesso a partecipare alle nuove procedure, fermo restante il possesso dei requisiti alla data originaria del 31.12.2017.

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