“Tutto tranquillo, non è vero niente”: sul Titanic l’orchestra suonava e il sindaco di Paternò era intento a smentire quanto pubblicato dal Corriere Etneo.
‘Ricostruzioni fantasiose che nulla hanno a che fare con la realtà’ sono state definite le notizie che il nostro giornale on line ha pubblicato il 10 gennaio scorso.
Non potendo disquisire sui rapporti negoziali tra Kazakistan e Comune di Paternò (la politica internazionale non è il nostro forte), il Corriere Etneo si era preoccupato di fornire un quadro assai vicino alla realtà sullo scenario politico che stava per prendere forma a Paternò: il silenzio dell’alleato ostile Vito Rau e il rischio politico che l’esponente di FdI restasse con il cerino acceso tra le mani, i probabili nuovi ingressi in giunta, il rimescolamento delle deleghe alla luce dei pessimi rapporti con il suo ormai ex assessore allo Sport.
A distanza di pochi giorni, la conferma con il terremoto provocato dalle dimissioni di Rau e dall’uscita dalla maggioranza di 4 consiglieri: una ‘tessera’ del mosaico descritto dal nostro giornale è venuta giù provocando uno sconquasso nella maggioranza.
Vediamo cosa s’inventa, stavolta, il sindaco Naso: farà finta di nulla e continuerà a ballare sul Titanic mentre l’orchestra suona per lui? (n.s.)