Il Consiglio comunale di Paternò ha approvato con voto unanime la mozione presentata dal gruppo pentastellato relativa al baratto amministrativo: i cittadini che non sono in grado di pagare i tributi locali possono saldare il loro debito con il Comune mettendosi a disposizione dell’ente comunale per eseguire lavori socialmente utili.
Da un lato i contribuenti si mettono in regola con le amministrazioni comunali, dall’altro l’ente comune acquisisce forza lavoro.
“Anche dai banchi dell’opposizione è possibile raggiungere risultati importanti – ha affermato Marco Gresta capogruppo consiliare del M5S -. Non è stato facile mettere d’accordo tutti, ma con tanta pazienza, dialogo e soprattutto lavoro di squadra, i risultati arrivano.” Per Gresta si tratta di un ottimo risultato e per questo “…ringrazio le mie colleghe Martina Ardizzone e Claudia Flammia che mi supportano, assieme a tutto il gruppo del M5S Paternò fuori dal consiglio comunale”.
Salvo La Delfa, candidato sindaco penta stellato alle ultime amministrative paternesi, ha specificato che questo del baratto amministrativo è “uno strumento di cruciale importanza per venire incontro alle famiglie in difficoltà che si trovano in debito con le tasse comunali non perché non vogliono pagare ma semplicemente perché non possono farlo. Adesso speriamo che l’amministrazione si attivi il prima possibile per rendere questo provvedimento operativo.” , Secondo La Delfa a Paternò ci sarebbero “ tanti padri di famiglia disposti a regolarizzare la propria posizione debitoria in cambio di un servizio da rendere alla collettività”.