Prima le auto vandalizzate davanti al parcheggio della piscina, poi l’Attack nei lucchetti degli esercizi commerciali. Vandali e teste vuote che affollano il panorama cittadino. Il fatto più increscioso è avvenuto domenica, davanti alla dinnanzi alla piscina comunale: una trentina di auto, in sosta presso il parcheggio di Corso Italia, sono state danneggiate da una banda di balordi: specchietti retrovisori rotti, fari spaccati, parabrezza fatti a pezzi o carrozzerie graffiate. A denunciare per primo l’accaduto è stato padre Salvatore Alì, parroco della Chiesa Spirito Santo, che attraverso la propria pagina social, ha stigmatizzato il fatto scrivendo parole di fuoco contro “la città” per poi cancellare il post. La notizia è stata ripresa dal quotidiano “La Sicilia” in un articolo a firma di Mary Sottile. Ricostruendo il fatto è stato accertato che le auto parcheggiate non erano altro che di proprietà di circa 250 persone che frequentano la parrocchia dello Spirito Santo: si tratta di fedeli, che in occasione delle festività dell’Epifania, avevano deciso di partecipare ad una gita a Caltagirone, organizzata dalla stessa parrocchia. Il ritrovo per la partenza era stato fissato lungo Corso Italia, nella prima mattinata di domenica. Qui sono giunti i 5 pullman utilizzati dai gitanti per recarsi nella città calatina: molti dei partecipanti sono arrivati nella zona dell’appuntamento con i propri mezzi, decidendo di lasciarli in sosta per l’intera giornata. Amaro il rientro per i gitanti: i proprietari dei mezzi li hanno trovati danneggiati.
L’altro fatto, riportato oggi dal consigliere comunale Anthony Distefano, sarebbe avvenuto nei giorni scorsi: ignoti hanno ricoperto di colla il lucchetto di un esercizio commerciale del centro cittadino. Non è escluso che altri negozi abbiano subito lo stesso trattamento. Il fatto avrebbe creato non pochi disagi al proprietario del negozio.
Sull’atto vandalico della piscina si muovono le istituzioni locali: “A seguito dei recenti tristi atti di vandalismo verificatisi nei giorni scorsi nei pressi della piscina comunale ai danni di numerosi concittadini – si legge in una nota stampa diffusa dal portavoce del sindaco Nino Naso – si invitano i colleghi giornalisti ad un incontro che il sindaco di Paternò terrà domani mercoledì 8 gennaio 2020 alle ore 16.30 presso la stanza del primo cittadino sita al quinto piano del Palazzo Comunale di zona Ardizzone.
All’incontro parteciperà una rappresentanza dei concittadini colpiti dai predetti atti vandalici, Padre Salvatore Alì parroco della chiesa “Spirito Santo” di Paternò e il Comandante della Polizia Municipale, Antonio La Spina” .