Adrano, festa grande per il C-Day del Comune: 108 precari firmano il contratto di stabilizzazione

Applausi, ringraziamenti e tanta…tanta felicità. Per il Comune di Adrano è il C-Day, il giorno del contratto definitivo. Come se al Comune di Adrano fosse arrivato stamattina Babbo Natale a donare un contratto di stabilizzazione – assunzione a tempo indeterminato – a 108 dipendenti precari. Ciascuno di loro, nel corso di una cerimonia che difficilmente dimenticheranno, ha firmato il contratto di lavoro (ogni firma un applauso scrosciante) e ha detto addio al precariato.
Quanta dignità e quanta tenacia da parte dei lavoratori che hanno atteso questo giorno da 30 anni. Certo, ne hanno dovuto ingoiare di bocconi amari, smussare qualche intemperanza, suggerire soluzioni burocratiche. La pratica che riguardava la loro sistemazione definitiva ha avuto un iter tormentato. Ma ciò che conta è che, alla fine, l’obiettivo è stato raggiunto. Ecco perché, stamani, l’aula consiliare era un catino di cuori contenti.

Con un pizzico di commozione – gesto nobile di chi non dimentica mai i compagni di strada – sono stati ricordati i precari che sono scomparsi prima di vedere realizzato questo obiettivo.
“Provo tanta emozione – commenta sui social il sindaco Angelo D’Agate – perché si tratta davvero di un momento storico. Sono contento per tutti loro e anche perché questa stabilizzazione aiuta il nostro Comune a garantire i servizi per i cittadini”.
“Grazie al sindaco, al presidente del Consiglio e a tutto il consiglio comunale che ha approvato gli strumenti richiesti dal Ministero, – osserva Biagio Cartillone, uno degli ex precari – bravi anche gli uffici che hanno fatto una corsa immane per arrivare fin qui”.
Alla cerimonia di stamani era presente anche il deputato regionale Giovanni Bulla.

“Per gli ex precari di questo Comune – ha sottolineato il deputato adranita – la politica non ha fatto nulla di speciale: era ciò che meritavano da anni. E’ doveroso un grazie al sindaco e al Consiglio comunale che hanno messo in atto tutto ciò che era necessario per raggiungere l’obiettivo”.
L’on. Bulla – che ha portato il saluto, le congratulazioni e gli auguri del presidente della Regione e del presidente dell’Assemblea regionale, ha anche letto una lettera dell’assessore regionale alle autonomie locali, Bernadette Grasso.
“Quest’anno – scrive l’assessore – il vostro Natale sarà diverso e certamente ancora più bello del solito…oggi è una giornata veramente storica per voi e le vostre famiglie e sono felicissima di condividere con voi questo momento”.

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