Durante un controllo in un bar sito nel Comune di San Gregorio di Catania, frazione Cerza, è stato trovato un ingente quantitativo di materiale esplodente di quinta categoria, costituito da batterie pirotecniche, le cosiddette cassette cinesi, da 100 colpi e alcuni candelotti, per un totale di 170 chili lordi, con un principio attivo di 40 chili. All’interno del locale dove è stato rinvenuto il materiale esplodente, posto al piano terra di un piccolo stabile con sovrastante un immobile per civile abitazione, oltre a due slot machine installate senza alcuna autorizzazione e non collegate alla rete dei Monopoli di Stato, si trovavano anche alcune bombole di gas che, in caso di eventi critici come un incendio o l’innesco del materiale esplodente, avrebbero potuto causare una potentissima esplosione tale da demolire l’intero edificio. Per porre in sicurezza tutto il materiale è intervenuto il personale del Nucleo Artificieri della Questura di Catania.
Il titolare del bar, B.D.C. di anni 31, in considerazione della quantità e qualità del materiale esplodente con elevata potenzialità, idoneo a provocare un’esplosione con rilevante effetto distruttivo, è stato arrestato perché colto in flagranza del reato previsto dall’art. 2 della legge 895/67 che punisce “chiunque illegalmente detiene a qualsiasi titolo le armi o parti di esse, le munizioni, gli esplosivi, gli aggressivi chimici (…)” con la reclusione da uno a otto anni.
L’uomo adesso si trova nel carcere di Piazza Lanza.