Si preannuncia una svolta decisiva e positiva per l’ospedale di Bronte, struttura che accoglie oltre agli utenti della città, anche quelli dei paesi limitrofi.
Le recenti notizie date dall’assessore alla Sanità Ernesto Di Francesco riguardanti la consegna di nuove attrezzature per il servizio di endoscopia, l’aumento del numero dei posti letto da 53 a 82, in aggiunta alla crescita del numero degli interventi chirurgici con un conseguente richiamo verso il punto nascite, lasciano presagire un notevole sviluppo della struttura ospedaliera brontese.
Quest’ultima sarà dotata di attrezzi medicali di ultima generazione, di una nuova ambulanza e di un moderno macchinario per la Tac. Grazie al direttore dell’Asp Maurizio Lanza, da oggi, infatti, l’endoscopio non sarà più sterilizzato manualmente attraverso anacronistici lavaggi in normalissime vaschette di plastica, ma verrà pulito e sterilizzato in moderne “lava endoscopiche”.
“Se prima gli endoscopi venivano sterilizzati a mano con detergenti enzimatici ed efficaci ma superati – dice il dott. Alfio Morina, responsabile del Servizio – adesso si lavorerà con maggiore efficacia e serenità”. Per l’ospedale un passo in avanti. E l’Endoscopia a Bronte funziona bene se pensiamo che in media effettua circa 2000 esami l’anno.
“Ringraziare il direttore Lanza è d’obbligo – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – ricordando che questo servizio che funziona benissimo merita di essere potenziato con ulteriore personale”.