Due audizioni nelle commissioni dell’Ars in un solo giorno per il Comune Bronte. Affrontati 2 argomenti particolarmente spinosi come l’autonomia del I Circolo didattico “Nicola Spedalieri” ed il definanziamento della via di fuga di Protezione civile.
Di fronte al Commissione “Cultura, Formazione e Lavoro”, riunita per discutere del piano di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2020/2021, l’appello non solo del sindaco di Bronte, avv. Graziano Calanna, ma di tutta Bronte è stato unanime: “L’autonomia scolastica del I Circolo didattico non si tocca. – ha affermato subito il sindaco – Per questo insieme con l’avv. Salvatore Gullotta, a Claudio Mudano segretario della Ugl di Bronte e del I Circolo, abbiamo rappresentato alla commissione che se allo Spedalieri si sono iscritti meno dei 400 alunni previsti, la popolazione scolastica brontese e sufficiente a garantire l’autonomia dei 2 Circoli didattici”.
“La voce è stata unanime – ha aggiunto Calanna – e io ringrazio Giuseppe Gullotta e Claudio Mudano per avere agito in totale sinergia con la richiesta dell’amministrazione comunale che, nell’interesse di Bronte, chiede di mantenere l’autonomia allo storico I Circolo didattico. Ringrazio anche Maria De Luca che nella duplice veste di consigliere comunale ed insegnante non ha mai fatto mancare il proprio sostegno. Insieme – conclude Calanna – vinceremo questa battaglia”.
Unione e sinergia confermata anche dall’avv. Gullotta: “L’Associazione dei genitori – ha infatti affermato – sempre a difesa del I Circolo è pronta a collaborare con le istituzioni e quindi con il sindaco Graziano Calanna che rappresenta la nostra comunità. Noi abbiamo chiesto la convocazione in V Commissione perché Bronte ha diritto ad avere confermata l’ autonomia del I Circolo. Nei prossimi giorni l’Associazione dei genitori inviterà il Consiglio di circolo ad integrare la documentazione a suo tempo trasmessa, per dare ulteriore forza alla nostra richiesta”.
Audizione fortunata anche in Commissione Bilancio, dove il sindaco Calanna ha appreso direttamente dal presidente Riccardo Savona che “esiste la volontà del Governo regionale di stralciare la cosiddetta via di fuga di Bronte con la SS. 284, dal programma di definanziamento di alcune opere pubbliche siciliane”.
“Proprio così. – afferma Calanna – Positivo l’impegno da parte dell’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di non definanziare più la strada nell’interesse non solo di Bronte, ma dell’intero territorio. Conoscendo – conclude – la serietà dell’assessore Falcone, che sentirò nei prossimi giorni, non ho motivo di dubitare”.