‘Dimissioni collettive e tutti a casa’: in poche righe la proposta shock del coordinatore di Adrano 2.0 – area Sammartino – Salvo Monciino. Il grido d’allarme e l’auspicato ‘rompete le righe’ prendono le mosse dalla situazione in cui versa la città: “Continua senza conoscere tregua – scrive Monciino in una nota – il degrado fisico di questa città a cui si accompagna un degrado morale.
Ciò perché non si comprende più quale sia morale della politica (o pseudo tale) di questa città, che compie il delitto di schiacciare lo spirito degli adraniti. I cittadini sono ormai disillusi, rassegnati a vivere e fare i conti ogni giorno con un’ amministrazione che non amministra. La città è piena di buche, che ogni giorno diventano vere e proprie voragini che mettono a repentaglio l’incolumità di ogni adranita che si sposta su due ruote. Se un ragazzino in motorino non vede una buca si rischia davvero l’irreparabile. Tali buche hanno pure la capacità di creare buchi in bilancio.
L’amministrazione e la compagine politica che da fiducia a questo sindaco si chiedono quante richieste di risarcimento verranno inoltrate per danni a persone e automezzi e quanto questo peserà nelle tasche di noi cittadini? Oltre il danno la beffa, pagheremo per risarcire chi viene danneggiato dalle buche e continueremo a non avere risorse per tappare definitivamente tali buche”.
Secondo l’impietosa analisi di Adrano 2.0 “…il degrado e l’inconsistenza politica della città, che sempre più si vive anche all’interno del consiglio, sono speculari all’inesistenza amministrativa.
Adrano 2.0 non trova tollerabile vivere in un clima simile, riteniamo che chi di dovere debba spiegare alla città quanto ancora vuole tenere in vita un consiglio e un’ amministrazione che non riescono a dare un indirizzo nemmeno al futuro prossimo di questa comunità”.
La nota si conclude con la richiesta di dimissioni rivolta a tutto il Consiglio comunale (già avanzata dal consigliere di Adrano 2.0 Cancelliere: “Per quanto ci riguarda siamo stanchi, continuiamo a proporre: dimissioni collettive e tutti a casa! In questa logica non ci tireremo indietro. Adrano merita di più”.