Udienza di convalida, ieri mattina, per l’arresto dell’ 82enne di Ragalna che all’alba di giovedì, durante una colluttazione con un 47enne suo compaesano, ha ferito quest’ultimo con una fucilata all’addome. Il Gip Carlo Cannella ha rimesso in libertà l’uomo (prima si trovava ai domiciliari) ma resta indagato a piede libero per tentato omicidio. Nell’immediatezza dei fatti le indagini sono state condotte dai Carabinieri della compagnia di Paterno’ e della stazione di Ragalna. La lite sarebbe avvenuta durante una battuta di caccia. Il 47enne non avrebbe gradito la presenza dell’anziano cacciatore nei pressi del terreno di sua proprietà. L’aggressore ha replicato che in quel momento – a suo dire – non si trovava all’interno di un terreno di proprietà del ferito. Ne sarebbe uscita fuori una lite sfociata poi in una colluttazione: dal fucile sarebbe, quindi, partito un colpo. Ad avvertire i carabinieri e’ stata la vittima, ferita si e’ presentata in caserma con il fucile che era riuscito a sottrarre all’anziano. Subito dopo, l’uomo è caduto a terra. Trasportato in ospedale al Policlinico universitario, l’uomo e’ stato ricoverato e le sue condizioni sono tuttora gravi.