L’adranita Tino Rosano se n’è andato. Il ‘guerriero’ che negli ultimi mesi aveva scelto di combattere il cancro con un pennello e un sorriso ci ha lasciati. Dall’ospedale svizzero dov’era ricoverato, Tino rifletteva sui pensieri ‘ultimi’ della vita senza mai perdere la serenità e con quel garbato sorriso che era d’affetto e ironia al contempo. Sui social il caro Tino Rosano era per tutti “Tony Rossi”. Nato ad Adrano 70 anni fa, Tino era arrivato in Svizzera nel 1970. Appassionato di pittura, poesia e scrittura, ha pubblicato diverse opere. Nella Svizzera romanda era molto apprezzato per il suo impegno sociale nell’associazionismo italiano e nei centri culturali per la diffusione della cultura e della lingua Italiana.
Con la sua città non aveva mai perso i contaAdranotti. Ogni scusa era buona per tornare in paese e salutare la moltitudine di amici custodita come un tesoro raro.
Nell’agosto di quest’anno il Corriere Etneo gli ha dedicato un articolo in occasione di una sua mostra di pittura all’Hopital de Lavaux in Svizzera. Il titolo della mostra lo aveva scelto lui stesso: “Vivere con i colori del cancro”. Da mesi i suoi interventi e le sue riflessioni erano sparite dalle bacheche dei social. Oggi il post di un amico svizzero ci dà la terribile notizia.
