A Paternò, negli ambienti della politica, si fa un gran parlare dopo che uno scatto innocente ha preso a circolare sui social. Si tratta di una foto che ritrae un sestetto di esponenti politici locali, gran parte dei quali gioca un ruolo ben preciso nell’amministrazione e dentro il Consiglio comunale.
C’è chi si è divertito a osservare la foto “a futura memoria”, per così dire, per trovare tra i soggetti ritratti due o forse tre o forse quattro rappresentanti della classe dirigente paternese che intende governare la città (alcuni già lo fanno). E così quell’immagine apre – un po’ per gioco, un po’ no – scenari e ipotesi sui prossimi candidati sindaco.
Da sinistra verso destra si distinguono Paolo Di Caro, avvocato e animatore del movimento Muoviti Paternò, Alfio Virgolini, ex presidente del Consiglio e gran ‘censore’ delle malefatte amministrative del sindaco, Vito Rau, assessore ed esponente politico di Fratelli d’Italia in ascesa dentro e fuori il proprio partito, Tuccio Paternò, consigliere ‘galvagniano’ (vicino, cioè, a Gaetano Galvagno di Fratelli d’Italia), Anthony Distefano, consigliere di Diventerà Bellissima ed ex candidato sindaco, e Mirko Oliveri, di Diventerà Bellissima Giovani.
L’asse di destra è rappresentato quasi al completo. Vista l’ascesa in tutto il territorio nazionale del partito di Giorgia Meloni – che a Paternò è soprattutto il partito di Ignazio La Russa – non è azzardato ipotizzare una leadership da quel versante.
L’istantanea è stata scattata durante la giornata finale di una rassegna dedicata agli amici a quattrozampe. Rau si trovava lì in qualità di assessore al randagismo.
Un paio di soggetti ritratti sono visti come il fumo negli occhi dal sindaco Naso. Anche per questo motivo, forse, quella foto sta sparigliando i sonnacchiosi assetti politici che hanno governato fin qui la città.
