Ha sequestrato in casa la sua ex fidanzata, picchiandola e minacciandola di morte. L’intervento dei carabinieri ha però interrotto l’incubo vissuto da una ragazza ad Acireale, in provincia di Catania: il giovane è stato arrestato. A dare l’allarme è stata la madre della vittima che, dopo avere ricevuto una telefonata dalla figlia, ha avvertito i carabinieri di quanto era accaduto alla vittima, finita in balia dell’ex fidanzato. Giunti nell’abitazione dell’uomo, i carabinieri hanno soccorso la ragazza sanguinante e con il volto tumefatto: la vittima, però, secondo il racconto dei carabinieri, è rimasta in silenzio per paura di ritorsioni da parte dell’ex fidanzato. Trasportata al pronto soccorso, i medici le hanno diagnosticato la frattura delle ossa nasali e diverse contusioni. A questo punto la donna ha raccontato le violenze subite fin dal 2017, anno in cui era iniziata la relazione: un rapporto interrotto dopo pochi mesi per l’ossessiva gelosia dell’uomo che aveva iniziato a perseguitare la donna. L’epilogo due giorni fa, con la vittima costretta a salire sull’auto dell’ex e condotta forzatamente nell’abitazione dell’uomo e lì rinchiusa: nonostante le botte subite, però, è riuscita a dare l’allarme chiamando la madre.
L’uomo, rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, dovrà rispondere di sequestro di persona e lesioni personali aggravate.
