A Bronte impazza il “bookcrossing” grazie ad alcuni cittadini che hanno accolto positivamente l’idea.
Lanciato nel 2001, il ‘bookcrossing’ è un sito internet intelligente con l’unica missione di unire le persone attraverso i libri.
Bookcrossing, letteralmente “incrociare o far viaggiare un libro”, è un esperimento sociale mondiale che abbraccia una gran quantità di nazioni. È una biblioteca che viaggia per il mondo permettendo l’esaltazione e lo scambio della letteratura, grazie ad un sistema semplice e veloce: un libro viene passato da lettore a lettore gratuitamente.
A Bronte varie bacheche che contengono libri di varia natura sono situate in alcune zone della città: alcune si trovano in Piazza Spedalieri e in via Sarajevo, nei pressi dell’Istituto “Benedetto Radice”. Ma è solo Bronte ad avere l’unicità riguardante l’attività in questione, perché ancora in nessun paese limitrofo si è dato il via al libero scambio di libri. Uno scambio in cui i membri sono accomunati dalla passione per la lettura, dalla disponibilità alla condivisione della cultura, dalla ricerca di tranquillità, di una temporanea evasione dalla realtà, uno sfogo o un motivo per confrontarsi. L’iniziativa, già nota nel resto d’Italia, ha l’obiettivo di coinvolgere direttamente i lettori alle prese con romanzi o saggi da non perdere.