Ci sono 5 nuovi indagati nell’inchiesta sul duplice omicidio di Ucrìa per il quale è in carcere il paternese Salvatore Russo, 29 anni. La notizia è contenuta in un articolo di Mary Sottile pubblicato sul quotidiano La Sicilia. Gli indagati fanno parte del nucleo familiare dei Contiguglia che organizzò una spedizione punitiva in casa di Russo dopo una lite per un parcheggio riservato. Nello scontro persero la vita Antonino Contiguglia, 62 anni, e il nipote Fabrizio Contiguglia, 27.
Le indagini del pm della Procura di Patti Apollonio tendono ad approfondire il ruolo di tutti gli ‘attori’ presenti in quel tragico giorno. Secondo quanto è stato accertato, l’alterco che ha acceso la miccia è stato tra Giovanni Santino Contiguglia e Davide Balsamo, cognato di Russo.
Su richiesta dei legali del giovane paternese, slitta di una settimana – il prossimo 23 settembre – l’udienza davanti al Tribunale del Riesame. Gli avvocati difensori Luigi Bellissima e Salvatore Liotta valutano le richieste da avanzare a tutela del loro assistito, sulla base della tesi secondo la quale Salvatore Russo ha agito per legittima difesa.