Continuano senza sosta, i servizi della Polizia di Stato, disposti dalla Questura di Catania, finalizzati a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della illegalità diffusa sui soggetti che gravitano all’interno dell’area portuale.
Dopo le violazioni amministrative contestate nei giorni scorsi, l’attenzione degli agenti della Polizia Giudiziaria della Polizia di Frontiera Marittima si è concentrata al fenomeno dell’abusivismo all’interno del porto, procedendo a verbalizzare e conseguentemente ad emettere l’ordine di allontanamento, a due soggetti che durante lo sbarco dei turisti delle navi da crociera erano impegnati nel cercare di fingersi tassisti per intascare lauti guadagni, privi di ogni autorizzazione, rallentando la fila dei passeggeri e bloccando l’afflusso degli stessi in uscita verso la città.
Inoltre uno dei soggetti fermati, era già conosciuto dagli operatori, in quanto durante un servizio mirato, lo scorso maggio, dopo un rocambolesco inseguimento iniziato nei pressi del porto e terminato in via san Giuseppe La Rena , veniva fermato a bordo della propria auto insieme a una coppia di turisti, e successivamente sanzionato ai sensi del Codice della Strada, poiché adibiva a noleggio con conducente un veicolo non destinato a tale uso, trasportando turisti privo del certificato di abilitazione personale con il conseguente fermo amministrativo del mezzo e un consistente verbale amministrativo.