Il Ponte Graci è in via di demolizione per ragioni di sicurezza. L’opera di abbattimento ha subito una imprevista accelerazione dei tempi dopo un incidente che ne ha compromesso la già precaria condizione. Il tratto interessato è quello tra Misterbianco e Piano Tavola. «Il danneggiamento del Ponte Graci, sulla Statale 121 – scrive l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone – rischia di creare gravissimi disagi alla viabilità non solo fra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, ma anche in direzione Paternò e verso altri centri nevralgici della provincia di Catania. Nel pomeriggio ci siamo sentiti con il capo compartimento Anas per la Sicilia, Valerio Mele, e abbiamo convenuto sulla necessità di scongiurare tali difficoltà per la circolazione stradale. Il Governo Musumeci è dunque pronto a stanziare subito un milione di euro per la ricostruzione del Ponte Graci, opera essenziale per un rapido ritorno alla normalità. Abbiamo chiesto all’Anas tempi più che celeri sia nella demolizione che, soprattutto, nel ripristino dell’infrastruttura, utilizzando anche gli accordi quadro già in esercizio».
Secondo quanto diffuso da Anas il ponte Graci, arteria che collega Misterbianco a Motta Sant’Anastasia, è stato irrimediabilmente danneggiato dall’impatto di un mezzo pesante. Nel pomeriggio l’assessore Falcone ha inviato sul posto due componenti del proprio ufficio di gabinetto per raccordarsi con Anas sui lavori e relazionare sulle condizioni del cavalcavia. Sul posto ci sono anche i volontari dell’associazione Protezione Civile di Adrano ai quali l’Anas ha chiesto di garantire la presenza del gruppo ‘torre faro’ per consentire di poter lavorare anche al calar della sera.
L’ANAS ha previsto tutto solo ha dimendicato gli automobilisti a cui ha riservato poca attenzione come ad esempio indicare corrette deviazioni.