I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato un pregiudicato di 34 anni del posto, poiché ritenuto responsabile di estorsione e atti persecutori, reati commessi in danno di un 81enne misterbianchese.
L’anziano, malauguratamente, aveva affittato un immobile di sua proprietà al 34enne il quale da circa tre anni non pagava più la pigione..
Gli inviti rivolti dal proprietario all’inquilino per ottenere quanto dovuto non sortivano alcun effetto ma, anzi, determinavano la reazione di quest’ultimo che passando a vie di fatto lo ingiuriava con epiteti irripetibili, estendendo tali offese anche alla moglie che in più occasioni veniva anche strattonata.
Tali comportamenti costringevano il pensionato a rivolgersi ai carabinieri per denunciare l’uomo che di contro reagiva in maniera violenta prendendo a calci la porta d’ingresso dell’abitazione dei due coniugi e minacciandoli di morte mimando il gesto di tagliare loro la gola e, anche, proferendo testualmente “Di qua non ce ne andiamo…mettiamo una bomba in casa!”, qualora non avessero ritirato la denuncia a suo carico e venisse eseguito lo sfratto esecutivo previsto per il prossimo 2 settembre.
L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza: vi permarrà finché, come disposto dal G.I.P. in sede di convalida, non indicherà un nuovo domicilio dove essere relegato agli arresti domiciliari con divieto assoluto di comunicazione con le parti offese.