Una manifestazione come segno di solidarietà per il giovane Salvatore Russo e contro ogni tipo di violenza. E’ quanto annuncia – per il prossimo 28 agosto – il sindaco di Paternò Nino Naso che a distanza di pochi giorni esprime solidarietà al giovane paternese in galera con l’accusa di avere ucciso due uomini al culmine di una lite per l’utilizzo di un parcheggio. Secondo quanto hanno ricostruito le indagini, le vittime – Antonio Contiguglia, 62 anni, e il nipote Fabrizio Contiguglia, 27 – assieme ad un altro congiunto – Salvatore Contiguglia – avevano compiuto una spedizione punitiva contro Russo, armati di pistola. Nelle fasi concitate della lite, il giovane paternese si è impossessato dell’arma esplodendo dei colpi in direzione delle vittime. La tesi della legittima difesa non è stata avvalorata dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo.
Scrive il sindaco Naso: “In riferimento ai recenti e tristi fatti accaduti a Ucria lo scorso 15 agosto che hanno visto coinvolto il paternese Salvatore Russo, fatti oggetto di indagine da parte della Magistratura, questa Istituzione Comunale intende organizzare una manifestazione per ribadire con determinazione che la nostra comunità è contro ogni tipo di violenza.
Il giovane paternese coinvolto, stando a quanto emerso, non ha né cercato né voluto alcuna lite con chicchessia. Ha invece semplicemente difeso come ha potuto sé stesso, la sua famiglia e gli affetti più cari. La presenza dei figli, della moglie, dei nipoti, della sorella – parliamo di cinque bambini e due madri di famiglia, nel luogo della colluttazione e con il pericolo evidente della loro incolumità – ha fatto scattare l’istinto di autodifesa.
La nostra manifestazione rappresenterà un gesto di vicinanza e di affetto nei confronti di una famiglia profondamente provata, quella di Salvatore Russo, che in questi giorni vive momenti di grande disperazione per le sorti delle indagini portate avanti dalla Magistratura, che rispettiamo e che saprà certamente chiarire quanto accaduto ad Ucrìa.
Esprimiamo la nostra vicinanza alla comunità di Ucrìa ugualmente provata da altrettanto dolore, comunità che i paternesi conoscono bene e che hanno sempre apprezzato per la sua accoglienza.
La manifestazione avrà luogo mercoledì 28 agosto alle ore 10.30 in Piazza Umberto.
Si invitano tutta la cittadinanza, le istituzioni, le associazioni a partecipare per stringersi attorno alla famiglia di Salvatore Russo e per ribadire la nostra distanza e contrarietà ad ogni qualsivoglia forma di prevaricazione e violenza”.
si vede che lle’ un bravo ragazzo che si e’ solamente difeso da un aggressione di mafiosi che sella’ sono giustamente pigliata in culo!legittimissima difesa e’ il minimo e medaglia d’oro eroe per aver difeso la famiglia con bambini e donne da questi cuntiguglia rro’ cazzo
Leggi adesso. La pistola è stata acquistata da Russo nel 2017.per fare che? Come mai la teneva in casa? Li non era pericolosa per i bambini?
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/mio-figlio-assassinato-ecco-la-verit%C3%A0-1.5142815
Dico Vergogna a tutti coloro che ritengono un assassino una brava persona! Dico Vergogna a tutti coloro che sparano sentenze senza essere a conoscenza dei fatti , veritieri solo se annunciati da organi competenti. Dico Vergogna alla cattiva informazione ormai assidua!
dico vergogna a chi non ha rispetto del dolore altrui !
Da buona paternese inoltre, ritengo la manifestazione organizzata con l’appoggio del vice sindaco Mannino e del sindaco Naso assolutamente vergognosa e fuori luogo, in quanto una figura importante come quella del primo cittadino dovrebbe rimanere neutrale a certe vicende in ogni caso.
Tra l’altro la verità viene sempre a galla e di conseguenza anche le bugie.
Se l’imputato ha mentito fin da subito sulla questione dell’ arma da quanto si evince dal nuovo articolo mi sa che la situazione si ribalta nettamente. Non è difficile capire che non si può in alcun modo fare affidamento sulle sue accuse . non è più credibile. ma forse non lo è mai stato a mio avviso, visto le precedenti dichiarazioni senza alcun nesso logico.