Saranno celebrate oggi alle ore 17 nel Duomo di Sant’Agata Militello (Messina) le esequie di Eugenio Vinci, il manager di 57 anni, morto intossicato nel caicco – grossa imbarcazione da diporto – in Croazia che aveva peso a noleggio con la sua famiglia. La salma è arrivata ieri sera all’aeroporto di Catania da dove il feretro è stato trasferito nella chiesa della città di origine dell’uomo. Questa mattina sarà aperta la camera ardente. Intanto migliorano le condizioni dei due figli. La bimba di 11 anni, figlia della compagna Manuela, è stata estubata e ha lasciato il reparto di terapia intensiva, mentre è ancora sotto osservazione il bambino di 4 anni.
L’armatore e lo skipper del caicco su cui è morto il manager italiano Eugenio Vinci, amministratore delegato del gruppo Tuo che gestisce i supermercati Tuodì, sono stati arrestati. Vinci è svenuto e ha battuto la testa in bagno dopo aver respirato monossido di carbonio proveniente dal generatore diesel dell’imbarcazione e filtrato nella cabina tramite l’aria condizionata. I due figli del manager, di 8 e 14 anni, sono in fin di vita. A bordo c’erano anche la compagna di Vinci e il sindaco di Sant’Agata di Militello Bruno Mancuso. Il caicco, che era stato noleggiato dal manager per 12mila euro alla settimana, è stato sequestrato.