Radio SL aveva accesso i microfoni da pochi giorni e in via Roma, ad Adrano, proprio di fronte al Monastero di Santa Lucia il venditore di dischi mandava a ripetizione il pezzo del momento: “Non si può morire dentro” di Gianni Bella:
“Se il nostro amore è / Un altro fallimento / non me la prenderò con te, con lui / né con il vento”.
Quarantatre anni dopo, il brano del celebrato musicista catanese aprirà – domenica 4 agosto, a partire dalle 10.00 – le trasmissioni della ritrovata Radio SL (l’acronimo, ovviamente, sta per Santa Lucia).
La prima radio libera di Adrano – il record, a dire il vero, è sempre stato conteso con Radio Adrano – riapre solo per un giorno per celebrare un’esperienza di vita meravigliosa culminata, il 3 maggio scorso, con la nomina a Vescovo di Lamezia Terme di Mons. Giuseppe Schillaci, anch’egli ‘ragazzo’ di Santa Lucia. Dai microfoni di quella che è stata la sua emittente, anche il Vescovo Schillaci parteciperà al “giorno speciale” di domenica prossima.
Agli speaker e ai dj di allora è stato chiesto di rispolverare le vecchie sigle ma anche i vecchi ricordi legati al palinsesto dell’emittente.
Una radio cattolica con piglio intellettuale moderno e in sintonia – è il caso di dirlo – con i gusti musicali di quegli anni. Questo era – in estrema sintesi – Radio SL. Nel 1976 le radio libere rappresentavano una ventata d’aria fresca: ascoltare ogni domenica la Santa Messa in diretta dalla Chiesa di Santa Lucia, seguire il rosario pomeridiano e, nel corso della giornata, interventi e riflessioni legati alla vita sociale, era per Adrano e per tutto il territorio una vera e propria novità.
La riapertura temporanea di Radio SL – solo per un giorno, poi chissà cosa succederà – non vuole certo essere una nostalgica ‘reunion’ ma la celebrazione di un moto di gioia per ciò che in quegli anni un gruppo di ragazzi e ragazze è riuscito a fare. La nomina a Vescovo di uno di loro, da parte di Papa Francesco, non ha fatto altro che rinvigorire quello spirito di comunione che in questi 43 anni non è mai venuto meno.
Radio SL – vale la pena ricordare – trasmetterà sulle frequenze e sulle ‘app’ di Radio Flash, al cui ‘patron’ Enzo Sangrigoli si deve l’ideazione del tutto.