L’adranita Diego Di Gloria è il nuovo presidente dell’Acoset, la società per azioni che si occupa del servizio idrico di molti comuni del Catanese. Il nome è la ‘prima scelta’ del sindaco di Adrano, Angelo D’Agate, il cui Comune detiene una sostanziosa quota percentuale del 18%. L’elezione è avvenuta oggi nel corso della riunione che ha approvato il Bilancio della società. Decisiva è stata la convergenza sul nome di Di Gloria da parte dei sindaci del centrosinistra che fanno riferimento ai deputati regionali Sammartino e Barbagallo. Il primo con una percentuale pari a quasi a quella detenuta dal Comune di Adrano, il secondo con un ‘peso’ di circa il 10%. A Di Gloria, che in questi mesi ha tessuto in proprio una tela di rapporti, è andato anche il consenso di altri sindaci fino a fargli superare abbondantemente il 50% dei consensi.
Sconfitta che brucia per il Centrodestra e per Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, che negli ultimi giorni aveva tentato in tutti i modi di sbarrare il passo al Centrosinistra e garantire continuità gestionale al direttore dell’azienda, Fabio Fatuzzo. L’elezione di Di Gloria è soprattutto la vittoria del sindaco di Adrano D’Agate che ha avuto il merito di non cedere alle lusinghe di chi lo voleva personalmente alla presidenza del Parco dell’Etna (ma per farlo sarebbe stata prima necessaria una modifica allo statuto) ed è rimasto fermo sul nome di Di Gloria che tanto piaceva e piace all’on. Sammartino.
L’esito positivo della ‘partita’ Acoset fa uscire dal cono d’ombra – dopo mesi e mesi di stallo – il primo cittadino adranita. Per la città di Adrano è indubbiamente una bella notizia. Pur essendo decisiva negli assetti interni all’Acoset, la città non aveva mai avuto un rappresentante locale ai vertici della società.
Di Gloria, 75 anni, democristiano di antico conio, per lungo tempo è stato un fedelissimo del calatino “Ciccio” Parisi. Ex sindaco di Adrano, è stato anche Presidente della Provincia di Catania. Solo negli ultimi anni si è avvicinato all’area sammartiniana. Alle ultime elezioni comunali di Adrano aveva apertamente appoggiato un candidato diverso da quello del gruppo: Angelo D’Agate e non Aldo Di Primo. Ciò non ha mai compromesso, però, i rapporti con l’on. Luca Sammartino che è rimasto piacevolmente sorpreso dalla scelta del sindaco di Adrano di voler puntare proprio sul suo ‘amico’ Di Gloria. Ad Adrano i giovani sammartiniani hanno fatto sponda sulla candidatura del loro concittadino, agevolando un percorso che si è rivelato vittorioso. L’altro esponente di peso del Pd nel territorio, Anthony Barbagallo, ha fatto – quel che si dice – un lavoro di squadra pur di evitare che i due timonieri dell’Acoset (presidente e, presto, direttore) andassero al Centrodestra. Sarà la nuova maggioranza ad esprimere, alla scadenza del mandato, il nome del nuovo direttore del’Acoset.