A sette anni dal suo addio a ‘Beautiful’ dove ha imperversato dal 1987 e a 67 anni compiuti Ronn Moss e’ ancora l’indimenticato ‘Ridge’ corteggiato e rincorso dalle fan. I suoi tre giorni a Taormina, dove il 22 luglio ha ritirato il Premio delle Nazioni, sono stati un inarrestabile tour de force di selfie. Oggi l’attore reso celebre dalla soap opera piu’ longeva della storia e’ tornato al suo primo amore, la musica, e alla chitarra che, racconta all’Agi, ha cominciato a suonare quando aveva undici anni, dopo essere rimasto incantato da un’esibizione tv dei Beatles.
Sul palco del Teatro antico di Taormina ha intonato e suonato ‘Angel’ di Robbie Williams, dedicandolo a Gina Lollobrigida, che ha ricevuto il premio alla carriera, e domani a Loano riprendera’ il suo tour ‘Usa Meets Italy’ che ha gia’ toccato le Marche e la Puglia e che lo portera’ il 13 agosto alla Capannina di Forte dei Marmi e, quindi, 1 e 7 settembre a Lecce e a Mantova.
Tutti conoscono Moss per la sua interpretazione di ‘Ridge’, ma la musica pop-rock, racconta, e’ arrivata prima della carriera attoriale: nel ’76, quando ha formato il gruppo ‘Player’ con cui l’anno seguente ha dato vita alla hit di successo ‘Baby come back’.
Cinque anni dopo era in Sicilia per girare il suo primo film, ‘I Paladini, storia d’armi e d’amori’, diretto da Giacomo Battiato. “E’ stata una bellissima esperienza, girammo anche sull’Etna, ma quel film non mi ha reso famoso”, racconta. Il successo e’ arrivato nell’87 con Beautiful: “Mi ha dato tantissimo, e’ una grande serie, ma stare tutti i giorni sul set per 25 anni era anche molto pesante”, dice all’Agi. Ha deciso di smettere dopo un incidente in auto con sua moglie Devin DeVasquez perche’, spiega, “il trauma alla testa che avevo subito mi rendeva difficile ricordare i dialoghi”.
Ronn Moss, buddista, spiega di averlo preso come un segno, non l’unico: “Nel mio ultimo giorno di set, nell’agosto 2012, l’orologio era fermo e segnava le 9.42, l’ora della mia nascita – racconta, mistico – e per me lasciare ‘Beautiful’ ha rappresentato una rinascita, mi ha dato una grande energia.
Adesso posso girare, visitare il mondo e dedicarmi alla musica e ad altri progetti”.
Gli piacerebbe anche tornare a lavorare per la tv italiana, dice, dopo la performance da concorrente a ‘Ballando con le stelle’, dieci anni fa. Di Roma, che ai tempi del programma della Carlucci considerava la sua “citta’ ideale” oggi Moss dice: “E’ una bellissima citta’, ma la gente non ne ha cura, vedo troppa spazzatura, troppo traffico e questo mi rattrista.
Ma e’ cosi’ anche a Los Angeles, la mia citta’”, aggiunge.
Il musicista-attore (e’ nella serie ‘The Bay’, sulla piattaforma Amazon Prime) esprime poi la sua idea sulla politica americana: “Trump sta facendo grandi cose, peccato che spesso non si leggano sui giornali…”.