Impiccarsi a un cassonetto, se almeno quello ci fosse. E’ un clamoroso autogol quello dell’amministrazione comunale di Adrano che – nelle settimane scorse – aveva annunciato la realizzazione di un Eco Punto nell’area di contrada Santuzza, attualmente ‘utilizzata’ come discarica dai cittadini che sono in vacanza (ma c’è anche chi carica la propria auto e dal centro cittadino si dirige verso le Vigne per scaricare le sozzure). L’assessore Lucifora aveva annunciato il tutto agli inizi del mese di luglio. Entro la metà del mese gli adraniti delle Vigne avrebbero dovuto vedere il promesso Eco Punto. E invece per due volte l’area è stata ripulita per poi essere presa di mira dagli ‘sporcaccioni’. Adesso l’area è stracolma ed è netta l’impressione che l’amministrazione si sia rassegnata all’idea di non poter fare nulla contro la discarica. Getta la spugna, insomma, e tutto ciò è terribile. E su questo autogol perfetto – l’annuncio di un progetto che poi non viene realizzato – il sindaco D’Agate, l’assessore Lucifora e il resto dell’amministrazione, si sono giocati gli ultimi scampoli di fiducia da parte dei cittadini, ad appena un anno dall’elezione.
