I Carabinieri della Stazione di Piedimonte Etneo hanno arrestato un pregiudicato del posto di 27 anni, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia ed estorsione, reati commessi in danno della madre di anni 62.
Pur essendo stato già arrestato per analoghi comportamenti vessatori, nonché sottoposto a misure cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria, tra le quali anche la detenzione in carcere, il giovane, tornato in libertà, ha dimostrato di non recedere nella persecuzione della propria genitrice, costretta con la forza ad elargirgli giornalmente del denaro utile all’acquisto di droga e al soddisfacimento dei propri vizi.
Azione replicata alcuni giorni fa quando, dopo essersi appropriato dell’auto della madre per farsi un giro in paese, auto peraltro priva di copertura assicurativa per le difficoltà economiche della povera pensionata, è rientrato in casa e, minacciandola di tagliarle la gola con un coltello, l’ha costretta a fuggire via e trovare rifugio nell’abitazione dell’altro figlio. Luogo da cui è partita la richiesta d’aiuto ai carabinieri che, intervenuti immediatamente nell’appartamento della donna, hanno potuto bloccare ed ammanettare il reo.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza dove permarrà così come deciso dal G.I.P. del Tribunale etneo in sede di convalida.