Il Vescovo di Lamezia Terme, l’adranita Mons. Giuseppe Schillaci, ha incontrato i giornalisti della sua città d’adozione spirituale. Un incontro cordiale nel corso del quale il presule ha illustrato con parole semplici ciò che auspica: “Voglio conoscere meglio questa realtà per amarla sempre di più. Sembra strano, – ha aggiunto il Vescovo – in questi giorni non ho pensato a Catania. Nel mio cuore c’è Lamezia”. I rappresentanti delle varie testate giornalistiche presenti sul territorio si sono complimentati con il Vescovo per le sue doti di comunicatore.
Mons. Schillaci si è soffermato sull’apporto necessario che tutti devono dare alla crescita della comunità. A partire dagli operatori dell’informazione. “La comunicazione – ha sottolineato – è fatta per gettare ponti, come vuole Papa Francesco. Anche la vostra – ha detto rivolto ai giornalisti – è una missione”.
Schillaci ha anche ricordato i tempi di Radio SL (Radio Santa Lucia) ad Adrano quando, ancora ragazzino, gli toccava fare anche da ‘tappabuchi’ e mettersi al mixer per proporre la sua musica preferita: De Gregori e Battisti.
Un ricordo tenero, infine, lo ha dedicato al padre, uomo di sinistra, che rimase perplesso sulla scelta che stava per compiere il figlio. “Un giorno – ha ricordato il Vescovo Schillaci – mi guardò negli occhi e mi disse? A ‘ffari u parrinu? Su l’ha ‘ffari, l’ha ‘ffari ‘bbonu”.
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