Punti imprescindibili sui quali concentrare il proprio lavoro: scosso dall’uscita a sorpresa del consigliere Tino Perni, oggi sul Corriere Etneo, il gruppo Adrano 2.0 punta ad una serie di questioni programmatiche per l’annunciata ripartenza. All’ormai ex Perni, si apprende, sarà data una risposta nei prossimi giorni.
“Al Consiglio comunale di oggi – spiega il coordinatore di Adrano 2.0, Salvo Monciino – chiederò al consigliere Cancelliere di intervenire per riportare all’ amministrazione una serie di questioni più importanti. Nello specifico intendiamo interrogare l’amministrazione sulla situazione degli edifici religiosi chiusi in seguito al sisma dello scorso autunno. I finanziamenti arriveranno o no? Quanto tempo gli adraniti devono ancora aspettare? Inoltre sulla situazione dei precari comunali intendiamo dire la nostra: la posizione politica del nostro gruppo è che i tempi non si dilunghino, anzi auspichiamo che si anticipino i termini che le norme concedono alla commissione magari con un lavoro serrato della stessa”.
Nel ‘quaderno’ politico di Adrano 2.0 ci sono anche altre priorità.
“Qualche giorno fa – aggiunge Monciino – in seguito alla segnalazione di una nostra concittadina, abbiamo constatato di persona le condizioni fatiscenti della ‘bambinopoli’ all’interno della villa, e dell’assoluta anarchia che si vive all’interno del Giardino della Vittoria, con mezzi elettrici a due ruote che sfrecciano indisturbati mettendo a rischio l’incolumità di adulti e bambini. Adrano 2.0 a tal proposito si riserva, qualora nessuno intervenga, di intraprendere iniziative al fine di promuovere il rispetto delle regole e del vivere civile. Chiederò al consigliere Cancelliere di pretendere con forza una presa di posizione e una risoluzione immediata da parte del sindaco e della sua giunta”.