Approfondire la posizione dei lavoratori della cooperativa L’Edera e, dove è possibile, scrivere di nuovi negli elenchi anagrafici agricoli i lavoratori cancellati. E’ la richiesta avanzata oggi da Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil ai vertici dell’Inps di Catania (rappresentati dal dirigente vicario Franco Caruso) nel corso di un incontro chiesto dai sindacati per districare il ‘maledetto imbroglio’ della sospensione di tutti e 160 i lavoratori della società cooperativa L’Edera, considerati lavoratori fittizi da un verbale d’accertamento.
I rappresentanti sindacali – Pietro Di Paola, Antonino Calandra, Antonino Marino, Daniele Petralia, Patrizio Casolaro, Nino Lombardo, Roberto Prestigiacomo e Andrea Cavallaro – hanno chiesto di approfondire la posizione dei singoli lavoratori, gran parte dei quali ha svolto le giornate lavorative.
Le parti hanno così deciso di avviare un accertamento integrativo che dovrà portare – in tempi brevi – alla verifica di ciascun singolo profilo.
“Ove ne emergessero i presupposti – si legge nel verbale – l’istituto provvederà a re-iscrivere i lavoratori cancellati dagli elenchi anagrafici agricoli.”