I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato un pregiudicato catanese di 44 anni, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.
È accaduto all’interno di una abitazione di via Palermo a Catania dove l’uomo, dopo aver abusato di sostanze stupefacenti, accampando un futile pretesto, ha prima lanciato la TV di casa contro la figlia maggiorenne (in presenza di altre due figlie minorenni), fortunatamente senza colpirla, tentando poi di dar fuoco agli arredi di casa.
Gesto per fortuna scongiurato dalla moglie aiutata dalla sorella, accorsa nell’appartamento perché richiamata dalle urla delle ragazze, e dal pronto intervento dei carabinieri giunti sul posto tramite una richiesta di aiuto pervenuta al 112.
I militari, bloccato ed ammanettato l’uomo, prima di lasciare l’abitazione si sono accertati che non vi fosse più alcun pericolo di incendio dell’immobile.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza, dove permarrà così come deciso dal G.I.P. del Tribunale etneo in sede di convalida.