I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza un 31enne di Adrano, poiché ritenuto responsabile di detenzione e porto di arma clandestina nonché di detenzione illegale di munizioni.
Insospettiti per la repentina accelerazione di quella Volkswagen Golf, i militari della Squadra Motociclisti, dopo averla affiancata, hanno intimato al conducente di fermarsi.
L’immediata perquisizione dell’abitacolo ha consentito agli operanti di rinvenire e sequestrare una pistola semiautomatica cal. 6,35 marca Astra, con matricola abrasa e colpo in canna, nascosta sotto il sedile lato guida.
Estendendo la perquisizione nell’abitazione dell’uomo, titolare di porto d’armi per uso sportivo, i carabinieri hanno altresì rinvenuto e sequestrato 26 cartucce cal. 7,65, detenute illegalmente, rispetto ad una pistola Beretta cal.7,65 e 50 cartucce del medesimo calibro, detenute regolarmente, nonché un fucile da caccia cal.12 marca Fabarm, detenuto legalmente dal padre convivente.
Le armi e le munizioni lecitamente detenute sono state comunque preventivamente sequestrate, in attesa dell’avvio del procedimento amministrativo teso alla revoca del porto d’armi, compreso il fucile, ritirato al genitore per la presenza in casa del figlio sottoposto agli arresti domiciliari.
L’arma clandestina nei prossimi giorni sarà inviata agli esperti del R.I.S. di Messina per essere sottoposta a degli accertamenti che potrebbero stabilirne l’eventuale utilizzo in pregressi episodi delittuosi.