I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato un pregiudicato catanese di 45 anni, poiché ritenuto responsabile di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
L’uomo, disoccupato e schiavo dalla dipendenza da sostanze stupefacenti, negli anni ha vessato la madre, una pensionata di anni 68, pur di ottenere il denaro utile all’acquisto della droga.
L’altra sera, dopo l’ennesima lite, al diniego espresso dalla madre dalla quale “pretendeva”, tanto per cambiare, del denaro, non ha esitato a picchiarla, aggredendo anche il compagno della donna, un pensionato di anni 66, e la propria convivente, di anni 40, intervenuta per cercare di calmarlo.
La provvidenziale richiesta di aiuto al 112, ha consentito alla pattuglia dell’Arma di giungere immediatamente sul sposto, accedere in quell’abitazione di viale Grimaldi, bloccare ed ammanettare l’aggressore, ancora in evidente stato di agitazione psicomotoria.
Le vittime hanno tutte riportato delle lesioni, così come diagnosticate dai medici del pronto soccorso dell’Ospedale Garibaldi di Catania Nesima.
L’arrestato, inizialmente associato al carcere di Catania Piazza Lanza, dopo la convalida da parte del G.I.P. del Tribunale etneo, è stato scarcerato con l’ordine immediato di lasciare l’abitazione familiare, l’obbligo di presentarsi tutti i giorni, esclusa la domenica, sia di mattina che di pomeriggio alla polizia giudiziaria, nonché l’obbligo di permanere in casa nelle ore notturne.