“Non mi ritengo soddisfatto della relazione presentata dall’assessore”.
Apprendo dai giornali che sulle ex Province se un deputato del M5s non avesse presentato un emendamento alla Camera per mettere dei soldi veri nella legge, noi non avremmo avuto una pezza a un disastroso percorso”. Duro attacco del capogruppo di Forza Italia all’Ars, Giuseppe Milazzo, all’indirizzo dell’assessore all’Economia, Gaetano Armao, nel corso del dibattito all’Assemblea regionale siciliana sulla trattativa Stato-Regione in materia di rapporti finanziari.
L’esponente azzurro critica l’accordo raggiunto dalla Regione sui trasferimenti per evitare il default delle ex Province: “Lei ha avallato una dequalificazione delle risorse assegnate alle Province – le parole del capogruppo di Forza Italia -, enti in ginocchio e senza un quattrino”. E ancora: “Il mio giudizio non e’ sul governo ma su di lei che ha condotto le trattative”.
MUSUMECI DIFENDE ARMAO
“L’ho detto e lo ripeto: l’accordo finanziario tra la Regione ed il governo centrale non entusiasma nessuno, ma e’ il miglior risultato che potevamo ottenere nelle condizioni date. Un esito, per il quale voglio ringraziare ancora l’assessore all’Economia Armao, peraltro gia’ illustrato a tutti i gruppi parlamentari all’Ars nella seduta del 4 giugno. Non sono abituato a mettere il naso nelle vicende interne delle forze politiche, ancorché alleate, e perciò mi astengo dall’esprimere qualsiasi giudizio sulle valutazioni fatte oggi in Aula. Sono certo che i sentimenti e i risentimenti elettorali, a tre settimane dal voto, cederanno il passo al duro, difficile e responsabile lavoro che attende tutti, coalizione e opposizione. I siciliani non capirebbero altrimenti”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che blinda il suo assessore all’Economia, sfiduciato di fatto da Forza Italia, il cui capogruppo Giuseppe Milazzo ha criticato Armao nel corso dibattito sulla relazione sui negoziati con lo Stato in materia finanziaria: “Relazione che e’ fantascienza e dal risultato fallimentare”, ha detto il politico fedelissimo di Gianfranco Micciche’, “se ci fosse stata la sfiducia lei non avrebbe avuto copertura politica”. “Si apre formalmente la crisi di governo”, per il capogruppo Pd Giuseppe Lupo, “doveva essere un dibattito sull’accordo finanziario fra Stato e Regione, si è trasformato in un tutti contro tutti. Musumeci ne prenda atto: il suo governo è al capolinea”.