L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 08:01, una repentina variazione dei parametri monitorati.
Si osserva dalle telecamere di sorveglianza una attività esplosiva ai crateri sommitali, in particolare dal cratere Voragine.
A pochi giorni di distanza, quindi, l’Etna si risveglia. Giovedì 6 giugno, infatti, era cessata l’attività vulcanica registrata dalla bocca eruttiva di quota 2850 m.