E’ morto nella sua casa di contrada ‘Porrazzo’ alla periferia del paese, Giuseppe ‘Pippo’ Alleruzzo, storico boss di Paternó. Ottantaquattro anni, affetto da un male incurabile si è spento nell’abitazione in cui era dai domiciliari e in cui nel 2012 i carabinieri lo avevano arrestato dopo avere trovato munizioni, armi e droga. Ex mafioso legato al clan Santapaola Alleruzzo si è pentito dopo l’omicidio del figlio, Santo e della moglie, Lucia Anastasi, avvenuti nell’estate del 1987.
Decise di vuotare il sacco – come egli stesso ebbe a raccontare – dopo l’uccisione della moglie, dietro la quale aveva intravisto il dissolvimento del patto con le cosche di Adrano e Biancavilla, nel famoso “triangolo della morte” che lo vedeva punto di riferimento della cosca mafiosa etnea..
La sua collaborazione con la giustizia che ha permesso di ricostruire l’attività delle cosche tra Paternó, Adrano e Biancavilla è stata discontinua. Quando venne arrestato nel 2012, infatti, secondo gli investigatori voleva riorganizzare il proprio clan.
