I Carabinieri della Stazione di Biancavilla hanno denunciato un 42enne del posto, poiché ritenuto responsabile di ricettazione.
È stata una anziana vedova del luogo a rivolgersi ai carabinieri per denunciare il furto di preziosi, del valore di oltre 2.000 euro, e di un trapano patito durante una assenza di appena tre giorni da casa.
La signora, nell’esporre l’accaduto, ha sottolineato come al rientro dalla breve vacanza avesse trovato il portone d’ingresso regolarmente chiuso, ma con una sola mandata e non con tre come era solita chiuderlo, e che sullo stesso non vi fosse alcun segno di effrazione.
Oltre ad elencare tutti i gioielli trafugati, a specifica domanda dei militari, ha aggiunto alcuni particolari importanti quali: lo smarrimento di un mazzo di chiavi dell’abitazione, avvenuto qualche settimana prima, e la ritinteggiatura delle pareti di casa a cura di un imbianchino del luogo che era stata l’unica persona estranea alla famiglia ad avere frequentato ultimamente la casa.
Indizi che hanno condotto i carabinieri nell’abitazione del sospettato dove, previa perquisizione, sono stati rinvenuti: proprio quel mazzo di chiavi “smarrito” dalla vittima e l’intera refurtiva trafugata nell’abitazione della stessa che, ovviamente, le è stata restituita.