Un regalo inaspettato per tutta la città: un libro sulla storia di Adrano. E’ quanto ha promesso stamattina l’archeologo adranita Massimo Cultraro, docente universitario a Palermo e primo ricercatore presso il Cnr-Ibam (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali) di Catania.
Cultraro ha ricevuto dal sindaco Angelo D’Agate un attestato di benemerenza per il suo lavoro di ricerca dedicato “…all’accrescimento delle nostre conoscenze sulla storia del mondo antico”.
Il riconoscimento ad una delle ‘eccellenze’ culturali della città è stato fortemente voluto da Angelo Pignataro, esperto e consulente del sindaco per le politiche giovanili.
Cultraro, si legge nella motivazione, “costituisce un esempio delle possibilità di realizzazione cui, attraverso la passione, l’impegno e la dedizione, possono giungere i giovani della nostra terra nel percorso della loro vita”.
La cerimonia si è tenuta stamani nell’aula consiliare alla presenza del sindaco e del presidente del Consiglio comunale Aldo Di Primo. Presenti centinaia di giovani studenti in rappresentanza delle scuole adranite.
L’archeologo adranita ha ricordato i suoi esordi da giovane studente accanto all’indimenticato prof. Saro Franco, anima del museo archeologico di Adrano. “Per una settimana intera – ha ricordato il docente universitario – mi toccò lavare per bene centinaia di reperti. Rimasi un po’ deluso, tempo dopo ho capito che nel mio lavoro anche quello è necessario”.
Rivolto ai giovani studenti, Cultraro ha avuto parole di incoraggiamento: “Come io da giovanissimo ho sviluppato la mia grande passione per l’archeologia, mi auguro che anche voi alimentiate il vostro interesse per ciò che più vi piace”.
Poi, a sorpresa, l’annuncio-regalo: “Scriverò un libro sulla storia della città di Adrano”.
A cerimonia conclusa, l’archeologo adranita ha precisato che occorre almeno un anno per lavorare alla realizzazione di una pubblicazione che dia conto con dovizia del patrimonio di cultura legato alla città di Adrano.