Una carezza sotto forma di nuvola: nel cielo di Belpasso oggi è apparsa una croce bianca. A notarla sono stati centinaia di pellegrini che stamattina sono accorsi a pregare la Madonnina della Roccia, 33 anni dopo la prima apparizione. Era da poco passato mezzogiorno e i fedeli di tutta la Sicilia e della vicina Calabria stavano applaudendo l’arrivo dell’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina, venuto a pregare nel luogo dove l’11 maggio del 1986 la Madonna apparve per la prima volta al giovane Rosario Toscano, “il ragazzo pulito di Belpasso” come lo definì l’allora arcivescovo del capoluogo etneo mons. Luigi Bommarito.
La croce bianca in cielo è stata notata da tutti con gioioso stupore. Chi ha assistito alla celebrazione assicura che la “croce bianca” è rimasta ferma sulla testa dei fedeli per oltre 10 minuti. In tanti, come si può immaginare, hanno voluto fotografarla.
Proprio Rosario Toscano, il giovane veggente delle apparizioni davanti alla “roccia della speranza”, faceva costante riferimento ad una nuvola che si avvicinava velocemente alla roccia per poi formare una sorta di cuscino ai piedi della Madonna apparsa davanti ai suoi occhi.