Se è Amore, quando è Amore, il Dna e i legami di sangue non c’entrano nulla. Ce lo insegna Gaetano Perricone, giornalista palermitano trapiantato da anni a Catania che al tema ha dedicato un libro dal titolo inequivocabile: “Diversamente Nonno”, Algra editore.
Il libro, presentato ieri al Circolo Operai di Adrano per il “Mese della Cultura”, è una meravigliosa storia d’amore tra un adulto e un bambino, il piccolo Andrea che – a rigor di logica genetica – è il nipotino della compagna dell’autore. Il “piricullo” – uno dei nomignoli scelti per il suo dolce nipotino – nei suoi primi 7 anni di vita ha letteralmente stregato nonno Tano.
Il libro è stato presentato ieri da Nicola Savoca in collaborazione con Anna Rita Marcellino, Marisa Mazzaglia e la suonatrice di arpa Carla Lucifora. A fare da padrone di casa è stato il presidente dello storico sodalizio adranita, Turi Longo.
L’incontro, per volere dell’autore del libro, è stato dedicato al piccolo Federico Fangarezzi, di mamma adranita, scomparso alla tenera età di 10 anni. I suoi organi sono stati donati. Alla presentazione erano presenti i nonni materni e la zia del bambino.
Ecco l’intervista di Nicola Savoca a Gaetano Perricone.
