Potrebbero sparire i libri dagli zaini degli alunni delle scuole elementari siciliane a partire dal prossimo anno scolastico. Al loro posto un tablet che conterrà tutti i testi scolastici. E’ quanto prevede un emendamento del M5S al collegato alla Finanziaria che prestò dovrà essere approvato dall’Assemblea regionale siciliana. L’emedamento prevede anche limiti al peso massimo degli zaini che non dovranno superare un decimo del peso corporeo dello studente o un quindicesimo nel caso di alunni dalla corporatura esile. “E’ una norma di buon senso che tantissimi genitori ci hanno sollecitato – afferma il deputato pentastellato e firmatario dell’emendamento Giovanni Di Caro – Anche i ragazzi hanno manifestato entusiasmo: abbiamo fatto un piccolo test nei giorni scorsi con alcune scolaresche in visita all’Ars e il risultato è stato un vero e proprio plebiscito. L’eliminazione di gran parte dei libri, tra l’altro, comporterebbe un enorme risparmio di carta e, di conseguenza, un grande vantaggio per l’ambiente”. Nessun problema, secondo Di Caro, neanche per la copertura economica che “può essere garantita dai programmi operativi nazionali del Miur”.