Fuori Fabio Cantarella, assessore alla sicurezza della Giunta Pogliese a Catania e responsabile Enti locali della Lega nella Sicilia orientale, volto nuovo del Carroccio in Sicilia. Dentro una vecchia guardia, Angelo Attaguile, ex deputato nazionale che negli ultimi tempi sembrava aver assunto un ruolo marginale nel partito guidato da Salvini dopo l’arrivo del neo commissario Stefano Candiani. E’ dentro anche Francesca Donato, avvocato e presidente di Eurexit, l’associazione che nella homepage spiega il suo obiettivo: “Uscire dall’euro per rilanciare l’economia e ripristinare la democrazia in Italia e in Europa”. Eccole le principali novità della lista della Lega per la circoscrizione Isole alle Europee del 26 maggio, che vedranno proprio il ministro dell’Interno e vice premier capolista in tutte e cinque le circoscrizioni. La lista è stata depositata in Corte d’Appello a Palermo e vede la conferma di Igor Gelarda, capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale a Palermo e dato tra i nomi certi già da giorni. Oltre ad Attaguile e a Donato, c’è spazio per la mazarese Maria Concetta Hopps, l’ex candidata a sindaco di Licata (Agrigento), Annalisa Tardino e i sardi Massimiliano Piu e Sonia Pilli.
Sebbene l’esclusione dalle candidature l’abbia comprensibilmente amareggiato, Cantarella sceglie di non polemizzare e rimboccarsi le maniche: “Qualcuno – afferma – mi ha definito un ‘escluso eccellente’ ma chi parla così dimostra di non conoscere me e la Lega. Come tanti altri – spiega – ho dato la disponibilità ad essere in prima linea nella battaglia per cambiare l’Europa, ben consapevole che sarebbe stato poi lo stesso Matteo Salvini a scegliere la formazione più utile da mettere in campo e il ruolo che ogni militante, me incluso, deve svolgere al meglio. I giochi sulle liste li lasciamo agli altri partiti. A noi della Lega appartiene il gioco di squadra, ed io sarò in prima linea per vincere questa partita sostenendo la squadra con tutto me stesso”.
